Ipertiroidismo nei cani: cosa dovresti sapere

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Vuoi saperne di più sull'ipertiroidismo nei cani o sui problemi alla tiroide nei cani? Continua a leggere!

I cani hanno la tiroide?

Le ghiandole tiroidee sono una parte essenziale del sistema endocrino nei cani. Producono e regolano gli ormoni tiroidei triiodotironina (T3) e tiroxina (T4). Malattie della tiroide come l'ipertiroidismo nei cani stanno cominciando ad apparire negli studi veterinari e sicuramente è un argomento che vale la pena imparare e conoscere. 

Segno dell'ormone tiroxina

Che cos'è l'ipertiroidismo nei cani?

Per comprendere l'ipertiroidismo, devi conoscere i ruoli degli ormoni tiroidei e come sono regolati all'interno del corpo del tuo cane. Continua a leggere per saperne di più sui livelli di tiroide del cane:

Come accennato in precedenza, esistono due tipi di ormoni tiroidei, T3 e T4. Questi ormoni sono coinvolti nella funzione cerebrale, nella crescita muscolo-scheletrica, nel metabolismo corporeo e nello sviluppo e differenziazione delle cellule del corpo. 

Gli ormoni sono regolati da un meccanismo chiamato Il sistema del circuito di feedback.

Le ghiandole tiroidee sono controllate dalla ghiandola pituitaria, che si trova alla base del cervello. La ghiandola pituitaria secerne un ormone chiamato tireotropina che stimola la secrezione di T3 e T4, che sono prodotti con iodio nelle ghiandole tiroidee. 

Quando il livello degli ormoni tiroidei nel sangue aumenta al di sopra della soglia omeostatica, la ghiandola pituitaria smette di secernere tireotropina fino a quando il livello non torna alla normalità. Questo è chiamato il sistema del circuito di feedback negativo.

L'ipertiroidismo canino si verifica quando le ghiandole tiroidee dei cani diventano iperattive e iniziano a produrre quantità eccessive di ormoni tiroidei. Molto raramente può essere la ghiandola pituitaria a diventare iperattiva e causare un'eccessiva produzione di ormoni tiroidei. 

Ipertiroidismo vs ipotiroidismo nei cani

Contrariamente all'ipertiroidismo, l'ipotiroidismo si verifica quando le ghiandole tiroidee diventano inattive e non producono abbastanza ormoni tiroidei. 

L'ipertiroidismo può essere causato dalla tiroide neoplasma (tumore), gozzo (ingrossamento anomalo delle ghiandole tiroidee) o meno frequentemente da un farmaco usato per trattare l'ipotiroidismo. 

Molti casi di ipotiroidismo sono causati dal danneggiamento dei tessuti tiroidei da tiroidite linfocitaria o atrofia idiopatica della tiroide. 

La tiroidite linfocitaria deriva dal sistema immunitario del corpo che attacca le ghiandole tiroidee, mentre l'atrofia idiopatica sostituisce il tessuto tiroideo con cellule adipose. 

L'ipertiroidismo provoca un aumento dei tassi metabolici e l'ipotiroidismo fa l'esatto opposto. Pertanto, i cani con ipertiroidismo tendono ad avere maggiore energia e appetito con una condizione corporea più magra, mentre l'ipotiroidismo fa perdere energia e appetito ai cani ma aumentano di peso. 

L'ipertiroidismo è più comune nei gatti e piuttosto raro nei cani. D'altra parte, l'ipotiroidismo è un problema tiroideo più comune nei cani. 

I problemi alla tiroide nei cani sono comuni nei cani adulti/senior maturi (di età compresa tra 4 e 10 anni) di cani di taglia medio-grande. Le razze di esempio sono le seguenti:

  • Airedale Terrier
  • Cocker Spaniel
  • Doberman Pinscher
  • Golden retriever
  • Setter irlandese
  • Schnauzer
Golden retriever

Segni di ipertiroidismo nei cani

L'ipertiroidismo provoca un aumento dei tassi metabolici. Alcuni dei sintomi di ipertiroidismo nei cani sono cambiamenti fisiologici direttamente risultanti da questa elevazione: 

  • Perdita di peso 
  • Ansia, nervosismo
  • Depressione
  • Diarrea 
  • Ingrossamento della tiroide 
  • Polidipsia (bere eccessivo)
  • Respiro affannoso o pesante
  • Fiato corto
  • Tachipnea (aumento della respirazione)
  • Aumento dell'appetito
  • Aumento di energia
  • Poliuria (minzione eccessiva)
  • Tachicardia (frequenza cardiaca rapida)
  • Battito cardiaco anormale (ritmo di galoppo)
  • Elevata pressione sanguigna
  • Cattive condizioni della pelliccia
  • vomito
  • Bavaglio
  • Cardiomegalia (cuore ingrossato)
  • Gonfiore del viso
  • Ipereccitabilità (iperattività)
  • Difficoltà a deglutire
  • Mormorii al cuore
  • Vocalizzazione aumentata

L'ipertiroidismo tende ad avere un esordio graduale, lentamente nell'arco di mesi o alcuni anni. Alcuni dei sintomi potrebbero non essere presenti precocemente e i cani potrebbero essere asintomatici. Anche se i sintomi sono presenti, potrebbero non diventare gravi fino allo stadio successivo della malattia. 

Opzioni di trattamento disponibili contro l'ipertiroidismo canino

Sono disponibili diverse opzioni come trattamento per l'ipertiroidismo nei cani. Molti tipi di farmaci veterinari, come il carbimazolo, sopprimono la produzione di ormoni tiroidei. Questo può essere indicato per l'ipertiroidismo che è gestibile semplicemente attraverso la terapia medica.

La rimozione chirurgica della tiroide (tiroidectomia) può essere giustificata se la ghiandola di interesse è neoplastica, una forma tossica di gozzo o non può essere trattata efficacemente con la sola terapia medica. Se neoplastica, la crescita deve essere di piccole dimensioni e non deve aver metastatizzato ad altre parti del corpo. 

Tuttavia, l'intervento chirurgico potrebbe non essere un'opzione se il cane affetto è anziano, considerato a rischio anestetico o se sono interessate entrambe le ghiandole tiroidee, poiché la rimozione di entrambe le ghiandole può provocare ipotiroidismo. 

Per l'ipertiroidismo neoplastico, la terapia con iodio radioattivo è generalmente la scelta popolare: una terapia con iodio radioattivo liquido. Una forma liquida di iodio radioattivo (I-131) si presenta in una capsula o iniezione orale, che un veterinario può somministrare.

Una volta nel corpo, si sposta alle ghiandole tiroidee in modo simile allo iodio normale e viene incorporato negli ormoni tiroidei. Distrugge il tessuto tiroideo all'interno delle cellule tiroidee senza danneggiare altri tessuti del corpo.

I-131 sarà eliminato dal corpo principalmente attraverso il tratto urinario e in quantità minore attraverso le feci. Il cane è considerato radioattivo mentre I-131 è nel corpo e deve essere tenuto in isolamento per evitare di esporre altri animali al materiale. Potrebbero essere necessari dai 3 ai 10 giorni prima che il cane sia ritenuto sicuro di uscire dall'isolamento. 

Ci sono molte informazioni online sui possibili rimedi naturali per l'ipertiroidismo nei cani: alcuni oli essenziali, erbe e così via. Tuttavia, vengono condotti studi limitati per analizzare quantitativamente la loro efficacia. Pertanto, è meglio chiedere prima un consiglio al tuo veterinario. 

Sebbene non ci siano molte diete commerciali specifiche per l'ipertiroidismo come Hills Y/D (che è per gatti che soffrono di ipertiroidismo) disponibili per i cani, un semplice cambiamento nel regime alimentare del cane può aiutare a gestire meglio la condizione.  

L'assunzione limitata di iodio può ridurre/prevenire la produzione e il rilascio eccessivi degli ormoni tiroidei del tuo cane. Pertanto, potrebbe essere una buona idea evitare di offrire alimenti ricchi di iodio. Si tratta di alimenti trasformati contenenti cereali, cereali e soia, quantità eccessive di pollame o carne di manzo, tuorlo d'uovo, alghe/alghe, frutti di mare e latticini.

I cani con ipertiroidismo avanzato potrebbero non essere candidati idonei per nessuna delle opzioni di trattamento sopra menzionate. Le cure palliative possono essere raccomandate per questi casi.

Qual è la funzione della tiroide canina?

La tiroide è responsabile della produzione di T3 e T4, che sono gli ormoni che regolano in modo significativo il tasso metabolico del corpo e sono coinvolti nello sviluppo neurologico e muscolo-scheletrico. 

La tiroide ha bisogno di ioduro (il precursore dello iodio) per creare quegli ormoni; tuttavia, il corpo spesso non produce abbastanza iodio da solo. Il corpo, quindi, si integra con ioduro/iodio che viene assorbito dagli alimenti. 

Come viene diagnosticato l'ipertiroidismo nei cani?

Durante l'esame obiettivo, le palpazioni fanno una diagnosi preliminare delle ghiandole tiroidee ingrossate. Inoltre, alcuni sintomi invisibili come tachicardia (aumento della frequenza cardiaca), ipertensione (aumento della pressione sanguigna) e soffio al cuore possono essere rilevati durante l'esame. 

L'analisi del sangue che misura i livelli di ormone tiroideo può confermare la diagnosi.

Per determinare la causa dell'estensione dell'ipertiroidismo, che è essenziale per definire un piano di trattamento, possono essere necessari ulteriori strumenti diagnostici come l'imaging avanzato come radiografia, ecografia e scintigrafia. 

Esame tiroideo

Il risultato per un cane con diagnosi di ipertiroidismo

La prognosi dell'ipertiroidismo canino varia a seconda dello stadio dell'ipertiroidismo e dei fattori causali. Ha una prognosi migliore se rilevata precocemente. Un cane con ipertiroidismo può continuare a vivere e godersi la vita con un trattamento appropriato se la condizione è gestibile. 

Sebbene al momento non sia nota una misura preventiva per l'ipertiroidismo nei cani, ci sono alcune cose che puoi fare per ridurre al minimo il rischio di sviluppare ipertiroidismo, specialmente per le razze soggette a questa malattia.

La semplice conoscenza e conoscenza dell'ipertiroidismo canino, l'attuazione di una dieta equilibrata (con un adeguato apporto di iodio) e controlli veterinari regolari, soprattutto per i cani più anziani, possono aiutare a portare a una diagnosi e una gestione precoci. 

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AUTORE

Alianna ha costruito una solida base educativa per integrare la sua vasta esperienza pratica nel campo della medicina veterinaria. Ha conseguito un certificato nazionale neozelandese in infermieristica veterinaria, conseguito presso il Politecnico di Otago nel 2012. Inoltre, si è laureata in tecnologia veterinaria presso la Massey University, Nuova Zelanda, nel 2015. Il suo impegno nell'ampliare le sue conoscenze è evidente attraverso la sua qualifiche avanzate in infermieristica veterinaria, con particolare attenzione ai rettili e agli anfibi, ai piccoli mammiferi e alla manipolazione dei serpenti velenosi.