Malattie autoimmuni nei cani: chiedi al veterinario

Foto dell'autore
Aggiornato su

Il blog I Love Veterinary è supportato dai lettori e potremmo guadagnare una commissione dai prodotti acquistati tramite i link in questa pagina, senza costi aggiuntivi per te. Ulteriori informazioni su di noi e sul nostro processo di revisione dei prodotti >

Le malattie autoimmuni nei cani rappresentano una sfida considerevole poiché sono spesso difficili da diagnosticare e trattare.

Questo articolo descriverà nel dettaglio tutte le malattie autoimmuni che possono colpire il tuo amico peloso. Parleremo anche dei nuovi trattamenti disponibili e di tutto ciò che devi sapere per migliorare la qualità della vita del tuo animale domestico.

Quindi, cos’è la malattia autoimmune nei cani?

Ritratto di un cane marrone

Quali sono le malattie autoimmuni nei cani?

Sebbene tutti abbiamo una vaga idea di cosa sia il sistema immunitario e a cosa serva, è comune non capire come funziona. I linfonodi di tutto il corpo contengono le cellule del sistema immunitario. Sono presenti anche nella milza, nel timo, nei polmoni, nell'intestino e in tutti gli organi del corpo. Queste cellule pattugliano il corpo, circolando nel flusso sanguigno.

Il sistema immunitario difende l'organismo, permettendogli di mantenere un equilibrio interno contro le aggressioni esterne (agenti patogeni, inquinanti o radiazioni) o interne (ad esempio, le cellule tumorali).

Quindi, cos’è la malattia autoimmune nei cani? È quando l'organismo dell'animale attacca i suoi tessuti. Il sistema immunitario non è in grado di riconoscere le normali cellule sane del corpo. Cerca di distruggerli poiché li considera una minaccia e attiva una risposta immunitaria contro le sue cellule e i suoi tessuti.

La causa di questo “errore” non è ancora ben compresa. Le malattie autoimmuni del cane possono colpire solo un sistema o molti sistemi del corpo.

Le malattie autoimmuni possono uccidere un cane?

Le malattie autoimmuni nei cani sono gravi e possono causare la morte del tuo animale domestico se non diagnosticate nelle fasi iniziali.

È possibile curare le malattie autoimmuni nei cani?

Le malattie autoimmuni nei cani di solito non hanno una cura definitiva. Cerchiamo di controllarli con i trattamenti disponibili. Tuttavia, dobbiamo ricordare che possono verificarsi ricadute in condizioni acute gravi.

Le cause delle malattie e dei disturbi autoimmuni del cane

Attualmente, la scienza non è in grado di spiegare le cause di queste malattie. Ma alcuni fattori possono contribuire alla comparsa di queste patologie:

  • Genetica. Questo tipo di malattia è più frequente in alcune razze di cani, ad esempio Golden Retriever, barboncini, pastori tedeschi, collie e alani.
  • Sindrome dell'intestino permeabile. Il rivestimento intestinale del cane è solitamente dotato di “giunzioni strette” che impediscono l'ingresso di sostanze estranee. Una dieta scorretta, le tossine, l’uso eccessivo di farmaci (antibiotici), le infezioni croniche e lo stress possono portare a infiammazioni e perdite intestinali. Di conseguenza, la parete intestinale diventa più permeabile e consente alle tossine, agli allergeni, ai batteri e ai lieviti di entrare nel flusso sanguigno.
  • Sovra-vaccinazione dei nostri animali domestici. Si sospetta che gli adiuvanti dei vaccini siano responsabili di possibili reazioni autoimmuni.
  • Radiazioni ultraviolette (UV). Può predisporre i cani a malattie autoimmuni della pelle.

Qual è la malattia autoimmune più comune nei cani?

Morbo di Addison

Chiamato anche ipoadrenocorticismo, è un disturbo endocrino. Si verifica quando il sistema immunitario attacca e distrugge la corteccia surrenale, riducendo la produzione di steroidi.

I sintomi non sono specifici e comprendono affaticamento, debolezza, vomito, diarrea, anoressia, perdita di peso e alterazioni dei valori ematici.

Anemia emolitica autoimmune

Si verifica quando il sistema immunitario del cane attacca i suoi globuli rossi. La malattia tende a manifestarsi nelle femmine adulte di qualsiasi razza. Tuttavia, esiste una predisposizione genetica nei Cocker Spaniel.

I sintomi sono debolezza o letargia, perdita di peso, anoressia, battito cardiaco e respirazione accelerati, febbre, ittero, svenimenti e mucose pallide.

Diabete

Il diabete mellito di tipo 1 è una malattia autoimmune endocrina. Si verifica quando il sistema immunitario distrugge le cellule beta del pancreas, perdendo la loro capacità di secernere insulina.

I segni clinici sono poliuria (minzione frequente), polidipsia (assunzione eccessiva di acqua) e polifagia (aumento dell'appetito).

Diabete

Encefalite autoimmune

È una reazione del sistema immunitario contro i neuroni del cervello. Le razze predisposte sono piccole, soprattutto le razze giocattolo.

I segni clinici sono disorientamento, tremori, debolezza e convulsioni.

Malattie infiammatorie intestinali

Si verifica quando il sistema immunitario dell'animale reagisce in modo eccessivo ai virus o ai batteri responsabili della gastroenterite. Il sistema immunitario dell'individuo produce un'infiammazione cronica della mucosa dello stomaco, dell'intestino tenue e dell'intestino crasso.

I sintomi sono diarrea, vomito, anoressia e perdita di peso.

Ipotiroidismo

È una malattia endocrina causata da tiroidite autoimmune. Significa che il sistema immunitario del cane è “inconsapevole” delle cellule tiroidee e genera anticorpi per distruggerle. Di conseguenza, la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni tiroidei. 

I sintomi corrispondono a diminuzione del metabolismo, aumento di peso, intolleranza al raffreddore, letargia, problemi della pelle (perdita di capelli, cambiamenti di colore e qualità e predisposizione alle infezioni della pelle), anomalie nel sistema riproduttivo, diminuzione della frequenza cardiaca e riduzione della funzione mentale .

Lupus eritematoso sistemico

È una rara malattia autoimmune nei cani. Gli anticorpi attaccano la pelle, il cuore, i polmoni, i reni, le articolazioni, alcuni componenti del sangue e il sistema nervoso. Questa malattia tende a manifestarsi maggiormente nelle femmine e negli animali adulti di età superiore ai sei anni.

I sintomi possono comprendere febbre, zoppia e dolori articolari e muscolari, insufficienza renale, disturbi del sangue (anemia, trombocitopenia, ittero), problemi cutanei (fotosensibilizzazione, croste e ulcere sul naso, depigmentazione delle giunzioni mucocutanee).

Miastenia grave

Questa malattia si verifica quando gli anticorpi del sistema immunitario attaccano i neurotrasmettitori che controllano la funzione muscolare del cane.

I segni clinici sono atassia, debolezza muscolare, intolleranza all'esercizio fisico e rigurgito alimentare.

Cheratocongiuntivite secca (occhio secco)

L'iposecrezione di lacrime da parte delle ghiandole lacrimali di uno o entrambi gli occhi è dovuta ad una reazione autoimmune che distrugge la ghiandola lacrimale.

I sintomi sono occhi rossi, congiuntivite purulenta, ulcere, opacità corneale, dolore e blefarospasmo persistente.

pemfigo

Il complesso del pemfigo è un gruppo di malattie autoimmuni in cui gli anticorpi attaccano le cellule della pelle. Il pemfigo nei cani è la malattia autoimmune della pelle più comune.

I sintomi sono lesioni pustolose e crostose nella regione facciale e nei cuscinetti plantari, febbre, anoressia e carie.

Poliartrite immunomediata

Si verifica quando gli anticorpi attaccano componenti delle articolazioni del cane. Può interessare diverse articolazioni e i segni possono essere intermittenti o ricorrenti.

I segni clinici comprendono febbre, anoressia, apatia, dolori articolari, rigidità, difficoltà ad alzarsi, zoppia e articolazioni gonfie, calde e doloranti.

Trombocitopenia immunomediata

Si tratta di una malattia emorragica in cui il sistema immunitario attacca le piastrine necessarie per la normale coagulazione del sangue. È più comune nelle donne di mezza età.

I sintomi includono

  • Epistassi (sangue dal naso),
  • Melena (feci emorragiche),
  • Ematuria (sangue nelle urine),
  • Petecchie, ecchimosi ed ematomi cutanei,
  • aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, ipotensione e mucose pallide.

Diagnosi delle malattie autoimmuni del cane

La diagnosi presenta diverse difficoltà. I sintomi possono variare e spesso si sovrappongono a quelli di altre malattie. Inoltre, i risultati dei test possono essere incoerenti o fuorvianti, complicando ulteriormente la diagnosi.

La diagnosi richiede l'integrazione dell'anamnesi, della storia clinica, dei reperti fisici e dei risultati degli esami. A seconda dei casi, potrebbe essere necessario

  • Esami del sangue (come nei casi ematologici ed endocrini),
  • Analisi delle urine (diabete, morbo di Addison e casi ematologici),
  • Test coproparassitologici (nei casi con sintomi digestivi),
  • Biopsie (casi digestivi, malattie della pelle e miastenia grave),
  • Puntura articolare per prelievo di liquido sinoviale in caso di poliartrite,
  • Analisi del liquido cerebrospinale e risonanza magnetica nei casi di encefalite autoimmune,
  • Test di Schirmer in caso di occhio secco (misura la quantità di lacrime prodotte dagli occhi).

Malattia autoimmune nei cani: trattamento

Nel caso delle malattie endocrine, come il morbo di Addison, il diabete e l'ipotiroidismo, il trattamento consiste nel sostituire l'ormone che l'organismo non produce. 

Morbo di Addison

Un'iniezione di mineralcorticoidi una volta al mese è il trattamento per la malattia di Addison. 

Diabete

Nel caso di diabete, il paziente deve ricevere insulina iniettata quotidianamente. 

Ipotiroidismo

Per l’ipotiroidismo, il trattamento consiste nell’assunzione orale giornaliera di ormoni tiroidei.

Ipotiroidismo

Cheratocongiuntivite secca

Il trattamento della cheratocongiuntivite secca prevede la stimolazione della secrezione lacrimale per consentire alla cornea di ripararsi e prevenire l'accumulo di secrezioni mucose o la formazione di ulcere. Il trattamento di scelta è costituito da gocce di agenti immunomodulatori (Ciclosporina A) somministrate a vita. Per evitare la secchezza corneale, utilizzare lacrime artificiali e, se necessario, colliri antibiotici per combattere infezioni o ulcere corneali.

Malattie infiammatorie intestinali

Per le malattie infiammatorie intestinali nei cani, è consigliabile incorporare una dieta facile da digerire, aiutandolo ad avere una migliore digestione. Formule di proteine ​​nuove o idrolizzate e ad alto contenuto di fibre sono opzioni diverse per aiutare la funzione del tratto gastrointestinale.

Alcuni integratori alimentari, come le fibre prebiotiche e i batteri probiotici, possono aiutare a controllare i sintomi della malattia infiammatoria intestinale. Inoltre, acidi grassi come omega-3 o olio di pesce hanno potenti proprietà antinfiammatorie.

Altre malattie immuno-correlate del cane

Per tutte le altre malattie autoimmuni citate non esiste un trattamento specifico. L'animale riceve farmaci per sopprimere il suo sistema immunitario e impedirgli di attaccare le cellule del corpo. 

Questa terapia immunosoppressiva si basa sulla somministrazione di steroidi orali, da soli o in combinazione con agenti immunosoppressori, come azatioprina, clorambucile, ciclosporina e ciclofosfamide. 

L'uso di immunosoppressori ha un effetto adiuvante, intendendo ridurre la dose di corticosteroidi necessari per il controllo cronico della malattia.

Nella maggior parte delle malattie immunomediate i cani seguono un trattamento immunosoppressivo per un periodo che va dai quattro ai sei mesi. In alcuni casi gravi, questo trattamento dura tutta la vita.

Sebbene questi farmaci immunosoppressori aiutino a curare la malattia, comportano dei rischi. La soppressione del sistema immunitario aumenterà il rischio del cane di contrarre altre infezioni superficiali, come infezioni della pelle o del tratto urinario.

Sono nuove tecniche per la cura delle malattie autoimmuni dei cani, ancora poco utilizzate in medicina veterinaria

  • Il metodo terapeutico dello scambio plasmatico (TPE).. Questo trattamento estrae il sangue del paziente e lo filtra per rimuovere gli anticorpi che fanno così tanti danni.
  • Trapianto di microbiota fecale. Questi sono integratori per il ripristino intestinale dei cani. Sono capsule contenenti materiale fecale selezionato di cani donatori sani.

Qual è il miglior alimento per le malattie autoimmuni del cane?

Questo aspetto gioca un ruolo fondamentale nella salute dell'animale e quindi nel sistema immunologico generale. 

Oltre al fatto che l'animale abbia il suo peso ideale, è necessaria una dieta equilibrata. Ma al giorno d'oggi non si parla solo di coprire con il cibo i fabbisogni nutrizionali fondamentali del cane. 

Sta emergendo un nuovo concetto: le diete immunomodulanti. Queste sono le diete migliori per le malattie autoimmuni canine perché consistono in diete equilibrate che includono nutrienti in grado di regolare il sistema immunitario. 

Questi nutrienti immunomodulatori includono beta-glucani, prebiotici, probiotici, omega-3 e vitamine.

B-glucani

I β-glucani sono polisaccaridi presenti nelle pareti cellulari di molte specie di funghi. I loro benefici stanno diminuendo il processo infiammatorio e migliorando la salute della mucosa intestinale.

Prebiotici

I prebiotici sono fibre insolubili e non digeribili che stimolano la benefica fermentazione batterica nel colon.

Probiotici

Probiotici sono microrganismi vivi che influenzano il microbiota intestinale, migliorando ad esempio la consistenza e l'odore delle feci, regolando il sistema immunitario, bilanciando il microbiota intestinale e aiutando a trattare la diarrea, tra gli altri.

Omega 3

All’interno della famiglia degli omega-3, gli acidi grassi con azione immunologica sono l’eicosapentaenoico (EPA) e il docosaesaenoico (DHA), che svolgono ruoli essenziali nell’infiammazione e nella modulazione immunitaria.

Omega 3

Vitamine

Vitamina A stimola il sistema immunitario dell'individuo. La vitamina C ha funzioni antiossidanti, anticarcinogene e immunomodulatorie nel corpo.

Le marche di alimenti per cani come Full Trust, Zoofeed e Biofeed non solo sono bilanciate nei loro ingredienti, ma sono anche diete immunomodulanti perché contengono tutti i nutrienti specifici per stimolare il sistema immunitario del cane. Tutti i cani possono utilizzare queste diete come un'ottima base nutrizionale per mantenere un sistema immunitario stabile.

Disturbi autoimmuni nei cani: aspettativa di vita

È importante sapere che mentre alcune malattie autoimmuni regrediscono senza ricadute, altre possono durare tutta la vita.

L'aspettativa di vita delle malattie autoimmuni nei cani dipende dalla gravità, dal sistema immunitario dell'individuo, da una diagnosi corretta, dalla diagnosi precoce e dalla possibilità dei proprietari di realizzare il trattamento appropriato.

È possibile prevenire le malattie autoimmuni nei cani?

Per aiutare a prevenire lo sviluppo di malattie autoimmuni canine, raccomandiamo quanto segue:

  • Utilizzare diete equilibrate e immunomodulanti o aggiungere integratori nutrizionali
  • Curcuma e zenzero sono integratori naturali che riducono le infiammazioni intestinali.
  • Limita l'esposizione del tuo cane a sostanze chimiche e tossine. 
  • Riduci i farmaci ed evita pesticidi e sostanze chimiche in casa e in giardino.
  • Esercitati con il tuo cane. L’attività fisica stimola la circolazione sanguigna e la respirazione profonda, che supportano il sistema immunitario.
  • Gestisci il livello di stress del tuo cane. Dategli tante gite e opportunità di relax nella natura.

L'ultima parola

Non si sa molto sulle cause dei disturbi autoimmuni nei cani, quindi proteggere il tuo cane da tutto ciò che può danneggiarlo è difficile. Concentrati invece sulla cura delle cose che puoi controllare per ridurre i rischi di sviluppare una malattia autoimmune.

La condivisione è la cura!

Foto dell'autore

AUTORE

Diana è la fondatrice di due fiorenti aziende, Maskoketos in Messico, specializzata nella cura medica di cani e gatti, e Faunavets in Argentina, dedicata al benessere degli animali non tradizionali. La sua esperienza si estende ben oltre il regno degli animali domestici, comprendendo un'ampia varietà di creature, dai conigli più piccoli ai maestosi elefanti. La passione di Diana per la vita marina l'ha portata a lavorare con delfini, lamantini, squali e mante in Messico. Il suo impegno e il suo entusiasmo per il benessere degli animali sono al centro del suo lavoro e si dedica a migliorare il benessere degli animali in ogni modo possibile.